Enrico, Rudi, Oxa ... un
Branco 
era il 1993.
Altri appuntamenti hanno rallegrato i mesi successivi, altre avventure
belle nella loro semplicità e sportività… nuove
conoscenze, nuove amicizie e purtroppo anche nuove delusioni.
Dopo qualche tempo, una nuova società - con gli alti e bassi
di tutte le società - e la scoperta che altre persone condividevano
le nostre passioni. Ci trovavamo in quel periodo, nel vecchio campo
I.K. a Riano Flaminio, mentre attendevamo una risposta, da parte di
un amico di mio zio (mio di Barbara), sull’affitto di un terreno
a Roma in Via Due Ponti, per trasferirvi il campo di addestramento.
Quel pomeriggio Massimo (il nostro socio), era fuori a girare per
una trasmissione o per un film o ‘che so io’, così
Paolo ed io eravamo lì a lavorare con i nostri cani e con gli
allievi. Poco prima dell’apertura, mi trovavo nel campo piccolo
a giocherellare con Arek – ancora nella fase di recupero da
un periodo funesto della sua vita – quando al cancello si affaccia
un ragazzo. Cercava Massimo, si erano conosciuti sul set di una trasmissione
televisiva. Lo informiamo che quel giorno non sarebbe arrivato, ma
che se gli faceva piacere poteva rimanere, e così, lo invitiamo
ad entrare… due chiacchiere si sono trasformate in fiumi di
parole, intervallate da sedute di lavoro in campo con i nostri cani
e con gli allievi che nel frattempo cominciavano ad arrivare…
fino a scoprire che possedevamo una stessa passione.
Era il 1993 quando conoscemmo Enrico e suoi cani: Rudy e Oxa.
Rudy: un maschio di Pastore Tedesco nero focato,
equilibrato ed energico, stabile e duttile, docile alla voce di Enrico.
Oxa: una femmina di Pastore Tedesco grigio, armoniosa,
docile e sensibile, vivace e curiosa, ma anche estremamente tranquilla
nei momenti di riposo.
Enrico era alle prime armi in cinofilia, ma aveva una grande sensibilità,
sensibilità che gli ha permesso di saltare molti gradini della
conoscenza meccanica, ritrovandosi in ‘men che non si dica’
ad ‘ingarellarsi’ in attente riflessioni e spericolate
evoluzioni cinofile.
La prima cosa che ci colpì di Enrico fu l’attenzione
che prestava a tutto ciò che accadeva nei ring di addestramento
e a tutti i discorsi riguardanti l’importanza della crescita
in sintonia con il proprio cane; il desiderio di capire e tutte le
domande che ci rivolgeva per portarsi a casa un pezzettino in più,
di quel qualcosa, che non si impara sui libri.
Innamorato dei suoi cani, ha dedicato loro, spesso affiancato anche
da sua moglie Nadia, ogni minuto che riusciva a ritagliare nella giornata
lavorativa, per non parlare dei giorni di festa… la sua passione
l’ha spinto a spaziare nel mondo della conoscenza cinofila,
tutto lo ha sempre interessato ed emozionato. A lui e al suo branco
sono dedicate queste nuove pagine della nostra storia.
La nostra Storia – da stellagrigia.net
Questo è un estratto di ricordi che parlano di un Amico che
con noi ha condiviso la meravigliosa conoscenza del Cane da Pastore
Tedesco nell’ambito della sua fantastica polivalenza, e della
Cinofilia con la ‘’C’’ maiuscola.
Riteniamo doveroso per la conoscenza di questa razza, e della sua
storia durante i vari periodi del suo cammino al fianco dell’uomo,
porre ancora in luce momenti che hanno un significato molto particolare
nel settore sportivo, nel settore cinofilo in generale e in quello
intimamente familiare.
Rudy e Oxa, sono due meravigliosi esemplari che parlano
distintamente della storia della razza.
Cani costruiti in modo armonioso ed efficiente, provvisti di un colore
del manto che unisce storia e carattere.
Rudy, nero focato, in tonalità marcate a ‘’marcare’’,
appunto, le note delle sue espressioni comunicative.
Oxa, grigia con delicate sfumature che determinano
sue proprie caratteristiche caratteriali, e presentano le prime tonalità
della selezione della razza.
Il Cane da Pastore Tedesco nasce grigio come il Lupo;
e seppur il carattere dei Soggetti Grigi non presentasse peculiarità
che non fossero ‘’la media espressiva’’ necessaria
per la loro gestione da parte dell’uomo, quest’ultimo
volle modificare quel colore per non confonderlo con il ‘’pericolosissimo
e temutissimo’’ Avo.
Il ‘’grigio’’ fu però mantenuto nelle
linee espressamente da lavoro senza che ‘’il popolo che
non frequentava quell’ambiente’’ lo sapesse.
Il ‘’grigio’’ infatti, fino a che lo Sport
con il Cane non ebbe un degno seguito, da molte persone veniva considerato
il colore di un meticcio.
Oxa fu una delle prime ‘’grigie’’
a solcare il mondo dell’Agilty. E il suo essere grigio la mise
subito in evidenza. E, oltre alle capacità fisico-caratteriali,
mise in evidenza che il ‘’grigio’’ non è
solo un colore, è molto di più; è carattere e
sensibilità.
Ergo: devi conoscere la sua preziosità altrimenti il damante
che in lui non splenderà!
Rudy invece mostrò cosa volesse
dire un Pastore Tedesco di generazioni antiche che selezionavano carattere
ed efficienza fisica, pronti a supportare chi avesse chiesto la loro
collaborazione se, e puntualizzo ‘’se’’, colui
che chiedeva ne era all’altezza.
Non parlo di superbia o altezzosità, parlo di carattere!
Cani ''così'', devi saperli guidare!
Oxa
- https://youtu.be/lbz7WGe8V04
Oxa gara di Montelupo - dicembre 1998
- https://youtu.be/3okoZEBD4cc
Oxa gara di Torino - ottobre 97
- https://youtu.be/WZLJLDcSzg0
Oxa gara di Napoli - settembre 97
- https://youtu.be/TvqDQSnyR9Y
Oxa staffetta - Perugia 96
- https://youtu.be/Q1ksYWp8l-Y
Rudy gara di Torino - ottobre 96
- https://youtu.be/uVjasUtZ5yI
Rudy gara di Torino - maggio 96
- https://youtu.be/COSGwDbaMKs
Rudy debutto a Roma novembre 94
- https://youtu.be/IF9XEciMLv8
Frida gara di Perugia
- https://youtu.be/GzKpzKlm-Ms
Grazie Rudy, grazie Oxa, grazie Enrico!
