"14 gennaio 2017"

Sembra che l’intero universo cinofilo si sia riversato sul fattore’’Mutara’’ – allevamento del Cane Lupo Cecoslovacco sito nella Repubblica Ceca.
Anni fa, colui che viene riconosciuto come ideatore della razza, espresse il desiderio di migliorare le manifestate carenze fisiche del suo Gioiello. E così, visto che fra i due soggetti che diedero vita alla razza, furono presi una Lupa e Cane da Pastore Tedesco, pensò bene di ricreare una storia già vissuta, proponendo un nuovo accoppiamento fra una Lupa e un Pastore Tedesco. La linea di sangue emersa avrebbe dovuto dare quella sferzata di purezza alla razza
L’esperimento Mutara, voleva, da quel che si sa in giro, ovviare al difetto della displasia dell’anca (personalmente avrei cercato di estirpare la mielopatia principalmente, ben più pericolosa della displasia, anche se il raggiungimento della perfezione è un obbligo, nel senso che è giusto cercare di togliere qualsiasi anomalia!).
Tutti gli esemplari dell’allevamento Mutara, sarebbero dovuti rimanere sotto strettissima sorveglianza e per nessuna ragione al mondo, dovevano uscire dal territorio,soprattutto le prime generazioni. Tutto nella piena legalità.
Purtroppo, la detenzione degli esemplari non si limitò al nucleo ristretto e i‘’lupini’’ furono dati.

Il Lupo e i suoi Figli fino alla quarta generazione inclusa, in Italia sono vietati negli allevamenti e al privato cittadino.
Si possono iniziare a detenere dal ‘’F5’’ in poi.

Se però, in Italia arrivano soggetti che l’FCI, ossia l’ente internazionale a cui fanno capo tutte le sezioni nazionali fra le quali l’italiana ENCI, ha affermato siano esemplari puri, l’ENCI deve accettare l’evento come onesto e ‘’l’italiano’’ non può che affidarsi a quanto dichiarato dall’ENCI. Nel caso Mutara, sembra che l’idoneità sia stata data proprio in una expo italiana giudicata da un giudice FCI. Quindi, nel rispetto della legge.
Le voci di corridoio urlano‘’all’inganno’’, dopo che il CITES ha voluto fare chiarezza sugli esemplari Mutara.
Perché urlano?
Perché sono sapiens mi viene da dire subito, perché siamo un popolo di urlatori.
Forse da un lato hanno anche ragione, ma se fino ad ora è stato legale, e agli italiani è andato bene così, perché adesso sono d’accordo sul cambiamento?
Si sono sentiti truffati? … truffati da chi?
I pedigree sono scritti in lingua ben comprensibile; chi si accorda per l’acquisto di un cucciolo, si informa sulla sua genealogia; in più, da che è scoppiata la moda del Cane Lupo, più si ha il Lupo vicino al cucciolo da acquistare, più l’acquirente gioisce. Fatto sta che da alcuni anni sono presenti in Italia soggetti di AWD.

- La selezione dell’AWD, se di selezione si può parlare, si suddivide in base alla percentuale di “sangue di lupo” presente nei soggetti prodotti … tratto da un interessante articolo http://www.rivistadiagraria.org/articoli/anno-2016/american-wolfdog-un-affascinante-ibrido/

I pedigree sono rilasciati dall’ENCI!!!
Se l’ENCI ha dato in una sua expo, l’idoneità agli esemplari, e se ha accettato tutte le iscrizioni all’albo di razza delle cucciolate di questi esemplari, perché adesso deve o vuole invalidare i pedigree? Praticamente è un’auto denuncia!

Questo vuol dire che dovrà rimborsare tutti i soldi delle iscrizioni che ha accettato?

Comunque sia, a prescindere da quello che accadrà, mi viene da chiedere, sempre in base al discorso Cane Lupo: se non fosse stata una Lupa ad essere messa in riproduzione con il Pastore Tedesco ma una femmina di Pastore Tedesco, ci sarebbe stato tutto sto casino?
Probabilmente no.
Perché?
Perché l’uomo vive l’immaginario del lupo e la routine del Cane. Su di uno non ha certezze, sull’altro crede di averne molte.

Il gravoso problema dell’Italia, è che qui da noi, non si possono detenere, in quanto pericolosi,esemplari appartenenti al Selvatico o mix di essi; e non possiamo farlo, non tanto per il fatto che appartengono alla Natura, quanto perché sono potenzialmente pericolosi.
Concordo sulla pericolosità del fatto, ma a parti inverse, e cioè: SIAMO NOI ad essere pericolosi per loro.

Un Animale diverso dall’uomo, dice dalle sue fattezze fisiche e dal suo comportamento SONO DIVERSO. Un Animale diverso dall’uomo, non si offende se viene considerato ‘’un DIVERSO’’, anzi, credo che se avesse la capacità di ragionare come noi, ne sarebbe ben lieto, visto lo schifo del nostro modo di vivere completamente mancante di rispetto per cose e esseri viventi.
La DIVERSITA’ degli Animali ‘’è’’ indice di qualità e modalità di vita.
Parlando di Cani, un esemplare che rispecchia molto le fattezze fisiche e caratteriali dell’avo selvatico (tanto per rimanere nel tema del discorso), non dovrebbe dimorare in posti molto diversi dalla tranquillità naturale. È vero, in lui c’è anche il Cane da Pastore Tedesco, il Cane per eccellenza in quanto ad equilibrio, ma è pur vero che è forse il più sputtanato, nel senso che è quello che più di tutti è allevato da intenditori e azzecca garbugli, privati e titolati… per cui, il meno ‘’puro’’, nel senso di ‘’ricco di soggetti scarsamente uguali allo standard!’’Si trovano Pastori Tedeschi alti, bassi, tonti, super accessoriati, quadrati, a forma di scivolo, ecc. ecc….;e fra chi sceglie gli accoppiamenti, c’è chi rincorre la bellezza, chi il carattere, chi il cuore, chi l’ignoranza, chi il menefreghismo.
Come fare allora?...cioè, come decidere quale sia l’ambiente migliore per queste razze tanto particolari?

Facile!!!

Per cosa è stato selezionato il Cane Lupo Cecoslovacco?
Guardia di confine! Ambiente di un certo tipo, persone di un certo tipo, vita di un certo tipo.
Bene, allora in città col traffico e il casino dei mercati e i bambini e le persone che corrono e urlano e si agitano per qualunque cosa, le biciclette, i motorini e le macchine, gli autobus e tanto altro ancora, non ci deve stare, perché lo renderemmo un isterico che vive costantemente sul ‘’chi va là’’!!!
E non ci deve stare non perché lo dico io, ma perché è lui stesso a dirlo.

Porto un esempio umano, così è più facile capire: come vive un alpinista in un ufficio in città? … come vive un sedentario una vita all’ordine del giorno? … come vive un marinaio in montagna e un montanaro su una nave? (ho conosciuto molti maestri di sci, che erano terrorizzati dall’acqua!)

Per quel che riguarda il divieto poi di detenere esemplari selvatici per la loro pericolosità, vorrei chiedere: quanti Lupi hanno morso un uomo e quanti Cani non lo hanno fatto?
Quante notizie ci sono su reali aggressioni dei Lupi a uomini e quante sono quelle dei Cani?

Perché i Cani aggrediscono?
Non perché sono Figli di Lupo, ma perché noi super sapiens non sappiamo interpretare il loro linguaggio, perché noi uomini abbiamo/conosciamo come unica e sola modalità espressiva, quella umana e non c’è verso di scendere da questo maledetto piedistallo su cui siamo saliti…il che comporta una falsissima interpretazione di tutto ciò che è inerente al comportamento del Cane, e perciò, o gli esemplari che ci stanno accanto sono dei santi votati al sacrificio, oppure è normale che se nessuno dice loro cosa fare e nel nucleo regna l’anarchia, LORO, nella loro spiccata socialità collaborativa, prendano le decisioni più importanti, siano queste anche solo quelle di dire ‘’adesso basta, stai fermo lì e non muoverti che non hai idea di cosa fare’’ … la Natura vive sotto un ordine e una disciplina ammirevole, che dà a tutto ciò che in essa è inglobato, un equilibrio che l’umano neanche è in grado di sognare!

Se vogliamo mettere i puntini sulle ‘’i’’ una volta per sempre, dobbiamo capitolare alla realtà che ‘’l’uomo vive una serie di squilibri (anche giustificati dalla routine della quotidianità) e scarica sul Fido Compagno, le sue deficienze caratteriali e i suoi desideri inespressi, in lui identifica quello che vorrebbe essere e in lui sgrava le sue frustrazioni.

Ogni Cane, accanto ad un uomo può diventare il Lupo Cattivo delle Favole, perché vive situazioni complicate e spesso assurde!

Sono d’accordo sul non diffondere la possibilità di detenere Animali appartenenti al mondo del Selvatico, perché non vivrebbero bene accanto a noi (abbiamo di loro, versioni identificative troppo distorte, siamo troppo succubi degli spettri del nostro passato e del nostro modello ragionativo), ma per far si che ciò avvenga, bisogna perseverare su controlli a tappeto anche nei protocolli e fra i protocolli degli organi addetti senza accusare solo chi ''ha ammaliato con l’innovazione''.

Se non mi sbaglio, quando un giudice, in una causa pronuncia una sentenza, anche se quella sentenza non è mai stata pronunciata in quel modo, si dice “fa giurisprudenza”.

Se dobbiamo rifiutare quello che convalida l’ente addetto al riconoscimento dell’idoneità degli esemplari presentati agli esami da lui organizzati (expo e prove attitudinali), di chi dobbiamo fidarci, e di chi è la colpa dell’accaduto?
Forse c’è un complesso di colpa … forse … non posso dirlo con certezza perché non sono un legale …Però,tornando a questa linea di sangue nuova,visto che le generazioni dall’F5 in poi possono essere detenute, perché si dovrebbero invalidare tutti i pedigree come si vocifera?

Un’ultima nota ancora, per non perdere l’occasione di parlare a favore degli Animali:

Smettiamo con le voci che urlano la pericolosità del Lupo, perchè il Lupo è pericoloso tanto quanto il topolino di campagna. Ha solo bisogno di rispetto, come lo hanno tutti gli altri Animali. Noi siamo pericolosi per loro, perchè non li conosciamo, e non conoscendoli, creiamo ''loro'' situazioni pericolse.

Stesse situazioni pericolose che creiamo al Cane, a riguardo di questa pungente piaga del comportamento, bisogna una volta per sempre, capire che i loro comportamenti non devono essere accumunati ad esempi umani (da qui il primo passo per iniziare un nuovo percorso d’intesa).

Grazie!