Il Pastore Tedesco - Articoli e curiosità

Gli Eroi - chi fa parte delle stelle e chi no ... che tu sia stato un Eroe o non lo sia stato, nel nostro cuore occuperai sempre il gradino più alto

Da che mondo è mondo, gli uomini non si sono mai gettati in imprese troppo rischiose quando potevano mandare qualcun altro al loro posto. E a pagare il prezzo dell’onore, sono stati (e sono ancora) quei personaggi facilmente plasmabili/condizionabili che, per un nobile (ma purtroppo falso) ideale o per un pezzo di pane o per una scadente ricompensa, si sono prestati (e si prestano tutt’ora) rischiando la vita (alcuni di Loro non sono neanche consapevoli del rischio).
Non parlando delle persone (spesso molto giovani) che vengono influenzate in maniera spregevole con astratti religiosi o svianti teoremi sociali, a compiere imprese ‘’ardite’’ o ‘’diaboliche’’, fermiamoci alla semplice cognizione di un Cane che per un giochino, si lancia fra incredibili, irrazionali, assurdi pericoli.

Nella storia della selezione dei Cani, troviamo esemplari impegnati in lavori che vanno dalla Guardiania di Mandrie e Greggi, alla Difesa personale e delle proprietà, all’impiego tra le Forze dell’Ordine miliari e ‘’cittadine’’, tra i Nuclei di Salvataggio, di Assistenza alle persone disabili e in ultimo, da alcuni anni, di Assistenza cooperativa nelle scuole e nelle attività extra-scolastiche.
Dalla nascita del Cane da ‘’lavoro’’ ad oggi, credo che alcuni presupposti di riguardo nei loro confronti, siano cambiati. … Senza soffermarci alla divinazione del Cane al tempo dei Faraoni, volgo lo sguardo ad una notizia che anni fa mi colpì particolarmente:
- Erano gli albori della nascita del Cane da Pastore Tedesco: Friederich Emil Max Von Stephanitz
Come accade per le opere letterarie più belle e più espressive, ricolme di sentimenti che animano imprese incredibili al limite dell’impossibile, anche per la venuta al mondo del Pastore Tedesco, l’ispirazione è nata in uno scorcio naturale, durante una pausa lungo il fiume Reno, di un soldato dell’esercito prussiano.
Quello che colpì il giovane soldato, fu l’intesa profonda che esisteva fra due Cani, un Gregge e un Pastore.
Tanto rimase ammaliato da quelle scene (conduzione, arresto, protezione, diligenza verso il lavoro e l’uomo), che non aspettò di riflettere, per recarsi dal Pastore, offrendogli del denaro per comprare almeno uno di quei Cani.
Il Pastore rifiutò ogni cifra.

Mi piace trarre da questo breve racconto, l’idea che il Cane fosse ritenuto un beniamino per molti, e mi piace credere che non venisse trattato solamente come un Animale da Lavoro, sfruttato più che possibile e poi lasciato ad ammuffire in un malsano ricovero o venduto come riproduttore o riconsegnato alla sede di provenienza, allorquando diventava troppo grande per continuare ad eseguire il suo lavoro.

Il Cane da Pastore Tedesco fu per moltissimo tempo il più utilizzato in tutti i campi. Questo perché durante la sua selezione, si prestò molta attenzione a mantenere forti alcune prerogative caratteriali che ne facevano l’esempio di virtù sociale e bellica.
Sue doti principali: docilità, duttilità, sensibilità, tempra fisica e psichica, coraggio; elevato concetto di
Famiglia e nessi collegati (collaborazione lavorativa e protettiva).

Mano a mano che le necessità d’ordine pubblico e bellico, e assistenziali si fecero più intense, l’uomo cercò Esemplari di altre razze, scegliendo così il Cane da Pastore Belga Malinois o il Labrador Retriever o ancora il Bloodhound, come anche il Golden Retriever specificatamente per particolarissimi siti di sostegno e cura.
Alcuni di questi Esemplari, possono condurre una vita idoneamente tranquilla, altri no.
Entrambi però, svolgono il loro incarico seguendo un unico scopo: raggiungere un piccolo monile che (per Loro) ha un grande significato: un giochino, o una leccornia, oppure semplicemente una carezza! … e questo mette in luce la stragrande differenza coscienziale che li tiene gradini e gradini molto più in alto di noi, che invece dichiariamo guerra, provochiamo disagi e assistiamo esclusivamente per un tornaconto economico. Ma evidenzia anche che non sono affatto a conoscenza del significato delle loro azioni. Cioè non sanno che, spesso, ne va della loro vita. … Chi di noi ‘’ammalia’’, invece, è perfettamente consapevole dei rischi mortali che possono incontrarsi durante alcuni percorsi, ma se ne guarda bene dal non affidarli a queste Creature. È vero che per i compiti più rischiosi vengono prese alcune precauzioni per coprire punti vitali del loro corpicino, ma non saranno mai sufficientemente sicure, perché avvolgono un Essere che non ha consapevolezza di quel che l’aspetta, per cui le azioni non verranno condotte con la debita saggezza.

I Cani, imparano in seguito ad un addestramento positivo che, una volta innescato, adesca facilmente tutti (i Cani) nella trappola con deviazioni mortali … Se l’adescato non conosce i risvolti della medaglia, non è in grado di percepirne la pericolosità … Ed ecco perciò che il ‘’gioco conduce a forti sofferenze, finanche alla morte’’.

- È logico che da quest’ultimo risvolto virgolettato escludo i soggetti il cui impiego è distribuito in ‘’attività per il benessere sociale umano’’ – assistenza -

Abbindolati dalle necessità personali, moltissime sono le persone che giustificano l’operato dei preparatori di questi Cani; annebbiati oltretutto dall’antropocentrico pensiero che Essi (i Cani) si ‘’avventurano per coscienza’’ e ‘’si sacrificano per amore’’.

Uno stralcio di un articolo ‘’ E come i Seal umani, anche i cani rappresentano il meglio del meglio. … Come le loro controparti umane, i cani Seal sono altamente qualificati, super motivati, esperti in tattiche non convenzionali ed in grado di svolgere missioni sul mare, in aria e sulla terraferma . ... I cani poi, hanno alcune caratteristiche specifiche: con un olfatto 40 volte più sviluppato rispetto all’uomo, i cani sono addestrati per rilevare e identificare sia materiale esplosivo che soggetti ostili nascosti. I cani sono due volte più veloci di un umano in forma. ... I cani Seal sono anche paracadutisti: saltano o in tandem con i loro gestori o da soli se in acqua.
I cani Seal sono fedeli, senza paura e feroci. Sono più letali di una pallottola
.’’
- leggi tutto l’articolo http://www.difesaonline.it/mondo-militare/i-cani-da-guerra-dei-navy-seal

Un secondo stralcio di un secondo articolo «I cani vengono impiegati per sondare le prime avvisaglie di potenziali pericoli. E molte volte salvano la vita degli uomini che accompagnano», -
Queste parole esalteranno sicuramente i cechi e gli stolti, ma spero aprano gli occhi agli altri affinché vedano lo sfruttamento e la crudeltà della circuizione. Chi si serve degli Animali per svolgere azioni rischiose, e gioca sulla vita di questi innocenti, non è persona di coscienza. Capisco che un tale aiuto sia molto importante, ma detesto che lo si pubblicizzi come un atto svolto con convinzione diversa da un semplice gioco ‘’dare – avere’’, e cioè, con cognizione in causa e altissimo senso altruistico, quando invece altro non è che ‘’cerco l’ordigno e trovo il giochino!’’ … In molti video pubblicitari vengono pronunciate dai relatori parole che non hanno senso, tipo: ‘’il Cane lo fa per te, per affetto, per coscienza dell’atto che compie’’ … NOOOO!!! Non è vero!!! Il Cane lo fa perché sta giocando, o lo fa per avere un cibetto , una leccornia, e semmai lo facesse per piacere, il piacere è collegato al gioco, alla situazione vissuta durante gli allenamenti che ha praticato in maniera positiva; il problema sta nel fatto che quello che dovrà affrontare nella realtà, non è un gioco … una piccola dimostrazione la abbiamo nella spiegazione in un video di rappresentanza che recita; ‘’nella situazione reale, il Cane, invece del biscottino riceverà un ordine di obbedienza, si dovrà mettere a terra e aspettare che i soccorritori abbiano finito il loro lavoro’’. Possibile che questo non vi illumina sul fatto che è completamente diverso da quello che raccontano? Possibile che non vi accorgete che il Cane è solo un mezzo? E che per zittire il popolo, viene mostrato ‘’il tutto’’ sotto altre vesti?!’’ … a me viene da dire solo: ‘’complimenti per il tradimento che in molti casi, ribadisco, porta alla morte del Cane!!!’’

A seguire, nelle stesso articolo, un qualcosa che evidenzia anche un’altra nefandezza umana, ossia il piacere o meno, la paura o meno di trovarsi vicini a Cani di un certo tipo piuttosto che di un altro: ‘’l’animale, oltre ad instaurare un rapporto del tutto speciale con il proprio conducente, attraverso il gioco e le associazioni ad esso correlate impara a ricercare, individuare e segnalare opportunamente la presenza di sostanze esplosive.
Negli anni, l’impiego di unità cinofile all’interno dei contingenti militari nazionali è divenuto fondamentale per contrastare il pericolo degli Ordigni Esplosivi Improvvisati (IED), una delle minacce più subdole per i nostri militari che operano nei Teatri Operativi di tutto il mondo. Per questo, la scomparsa di uno di questi “militari a quattro zampe” determina sempre costernazione per la loro preziosa e insostituibile opera, volta a garantire la sicurezza e l’incolumità dei propri commilitoni umani.

…’’ i labrador Vapor Wake sono addestrati per rilevare minacce mobili tra la folla, seguendo le particelle esplosive emanate dal calore termico che gli umani creano quando camminano. … I principali dipartimenti di polizia degli Stati Uniti e del Canada hanno già incorporato i cani Vapor Wakela scelta è ricaduta principalmente sui Labrador per la loro percezione pubblica … alle persone non dispiace passare vicino ai mansueti Labrador, invece del percorso a U che compiono in presenza di un cane d’assalto magari equipaggiato con corazza in kevlar …’’
- leggi tutto l’articolo http://www.ilgiornale.it/news/mondo/libano-muore-cane-anti-esplosivo-contingente-italiano-1511872.html

E come se non bastasse, a tutto questo si aggiungono dimenticanze che possono risultare altrettanto letali, e che altro non sono che la rappresentazione della leggerezza con cui ci si prende carico di un’altra Vita.

‘’Quei cani poliziotto abbandonati in auto e morti per il caldo’’
‘’
Dal 2012 ad oggi almeno venti cani poliziotto delle forze dell'ordine statunitensi hanno perso la vita a causa del calore insostenibile raggiunto nel veicolo dove erano stati lasciati. Se nella maggior parte dei casi si tratta di una tragica dimenticanza dei proprietari, in alcuni incidenti gli animali sono stati volutamente lasciati nell'auto in attesa di un intervento.
È il caso di Primo, un pastore tedesco di una pattuglia di New Orleans, che era rimasto in auto in attesa di intervenire durante un caso di traffico di stupefacenti. Le innate capacità olfattive di Primo gli erano valse un ruolo importante nel reparto narcotici, ma durante una retata il suo padrone l'ha lasciato per due ore in auto mentre con altri colleghi svolgeva le prime indagini in un magazzino.
’’
- leggi tutto l’articolo http://www.ilgiornale.it/news/mondo/quei-cani-poliziotto-abbandonati-auto-e-morti-caldo-1136731.html

‘’Morto un Papa se ne fa un altro’’- Come si potrebbe ovviare alla perdita di un Cane soldato?
Ecco la soluzione che arriva dalla Cina:
‘’Docile, lucido e reattivo La Cina ha clonato il primo cane poliziotto’’
Kunxun è un pastore tedesco e grazie ai geni può essere addestrato con molta più rapidità … il suo Dna è risultato essere oltre il 99,9% identico a quello di Huahuangma. Il cucciolo è stato trasportato da Pechino a Kunming il 5 marzo per iniziare la sua formazione. … Si prevede che Kunxun inizi a lavorare per la polizia a circa 10 mesi … e si ha la sicurezza del «prodotto», … ‘’
- leggi tutto l’articolo http://www.ilgiornale.it/news/docile-lucido-e-reattivo-cina-ha-clonato-primo-cane-1671656.html

E leggi - Protezione Civile - Unità Cinofile - CRI- https://www.cri.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/1029

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Quello che più mi inorridisce, pensando agli uomini, è la loro cecità diversificante da argomento ad argomento.
Gli articoli pubblicitari del Web che omaggiano Cani Eroi con riti post mortem, per il grande valore dimostrato in battaglie pericolose, per gli atti privi di prevenzioni che salvaguardino la propria vita ma che ne ‘’salvano migliaia’’, sono ridicoli … Cani rimasti uccisi nell’esecuzione del proprio lavoro, il quale ha portato all’eliminazione parziale del ‘’malessere sociale’’, si sono espressi nell’idea di raggiungere quel maledetto gioco o quella falsa carezza del loro ‘’Comandante’’
… ignorantemente dico: è facile mandare degli innocenti inconsapevoli e condizionati a fare il lavoro di altri, per cause di cui a loro non interessa nulla non capendone oltretutto il significato; è facile sacrificare un Cane al posto di una persona! … e sempre ignorantemente, ritengo: i Nuclei e/o Corpi Speciali (compresi quelli d’Ordine sociale urbano) cardini dell’solipsismo umano, plausibilmente accumunabili ai centri della vivisezione e dei laboratori di sperimentazione … E come se ci fosse ancora bisogno di aggiungere altro fuoco sotto la pentola: la grande soluzione che arriva dalla Cina sulla colazione di Individui Speciali, è forse la giusta nota conclusiva della questione.
…e a quest’ultima rispondo che è fondamentale chi alleva il Cucciolo, il personale che ne ha cura dalla sua crescita e della sua educazione; e che non basta un buon dna per fare un ‘’Campione’’!

I vostri colleghi Giapponesi hanno inventato il tamagotchi … e lì dovevate fermarvi entrambi!

Dalla fine dell'800 ad oggi, si è andati avanti in un crescendo di sfruttamento assistito … mors tua vita mea!

Alcuni video interessanti
- Cani da soccorso, così si addestrano i segugi di Amatrice e Rigopiano Non hanno paura di niente httpswww.youtube.comwatchv=9j3XGMdRQdo
- Terremoti, Unità cinofile ecco come nasce il binomio uomo-cane httpswww.youtube.comwatchv=JiKSr0U5B4Y
- Terremoto Amatrice 24.08.2016 - L'incredibile lavoro dei cani tra le macerie httpswww.youtube.comwatchv=MYy5E4ytPuQ
- Osama Bin Laden Dead SEALs' Dog of War httpswww.youtube.comwatchv=83-SZNnXPF0
- Elite Navy SEAL dog finds new role in San Diego httpswww.youtube.comwatchv=78S76lEhz-o
- Navy SEAL Museum's K-9 Project httpswww.youtube.comwatchv=D5e0OBkHXoE
- New Dog for US Navy SEALS! httpswww.youtube.comwatchv=rwH8u8_qlh4

Buona lettura e buona visione … e se potete, leggete con attenzione ed estrapolate le verità sui fatti e le reali motivazioni.

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https://www.corriere.it/animali/23_febbraio_13/turchia-cane-soccorso-muore-di-fatica-cercando-superstiti-terremoto-8aeab9ee-abab-11ed-92dc-351a054661eb.shtml?refresh_ce

Turchia: cane da soccorso muore di fatica cercando superstiti terremoto
13 Febbraio 2023

Era stato inviato nelle zone colpite dal sisma dall'esercito messicano. Come ha scritto su Twitter il coordinatore Unitar Aminollah Faisal, prima di morire avrebbe contribuito al salvataggio di «almeno due persone». Secondo altre fonti sarebbe stato travolto dalle macerie

Ha dato la vita nel tentativo di salvare quella altrui. Il fatto poi che anziché due gambe avesse quattro zampe nulla toglie alla portata del suo sacrificio. È morto mentre era impegnato a cercare superstiti del terremoto in Turchia il pastore belga Proteo, cane da soccorso dell’esercito messicano inviato nelle aree colpite dal sisma per fiutare tracce di vita tra le macerie del sisma. A darne l’annuncio, domenica su Twitter, il Ministero della Difesa del Paese centroamericano: «Hai compiuto la tua missione come membro della delegazione messicana nella ricerca e salvataggio dei nostri fratelli in Turchia – si legge in una nota listata a lutto –. Grazie per il tuo eroico lavoro!».
La causa del decesso
Secondo quanto riportato sullo stesso social network dal coordinatore Unitar (l’Istituto delle Nazioni Unite per la formazione e la ricerca) Aminollah Faisal, l’animale sarebbe morto «di fatica». Secondo altre fonti, invece, sarebbe stato travolto da un crollo. In ogni caso, sembra che abbia contribuito al salvataggio di «almeno due persone». «Voglio dirti che sono orgoglioso di te perché sei sempre stato un cane forte e laborioso, che non si è mai dato per vinto – ha dichiarato in lacrime il suo conduttore in un video condiviso su TikTok –. Ora non mi resta che ringraziarti per avermi portato fin qui, purtroppo non potrai tornare con me. Ti ricorderò sempre. Spero che tutto il Messico non ti dimentichi mai».
Prestigioso curriculum
Oltre a Proteo, il Messico (nazione altamente sismica) ha inviato in Turchia altri quindici esemplari: nove dell'esercito, quattro in forza alla Croce Rossa e due provenienti dalla Marina. Sono tutti impegnati sul campo, pronti a tenere alto l’onore dei propri predecessori. Già nel 2017, infatti, i cani da soccorso erano diventati autentici beniamini nazionali a seguito del terremoto che il 19 settembre aveva sconvolto la regione del Puebla provocando oltre 300 morti. Tra gli altri scenari di crisi che nel corso del tempo li hanno visti protagonisti si annoverano inoltre Haiti, Guatemala ed Ecuador.



Terremoto, storie di cani da ricerca: Kopuk salva 6 persone, Proteo morto tra le macerie
13 Febbraio 2023

P:S. - leggendo l'articolo dal sito originale, potrete arrivare alle note in esso segnalate.

Da che mondo è mondo, gli uomini non si sono mai gettati in imprese troppo rischiose quando potevano mandare qualcun altro al loro posto. E a pagare il prezzo dell’onore, sono stati (e sono ancora) quei personaggi facilmente plasmabili/condizionabili che, per un nobile (ma purtroppo falso) ideale o per un pezzo di pane o per una scadente ricompensa, si sono prestati (e si prestano tutt’ora) rischiando la vita (alcuni di Loro non sono neanche consapevoli del rischio).

Vestito con la divisa del Corpo Militare a cui apparteneva, non riavrà la sua Vita e non avrà quel giochino o bocconcino, meritatissimo, per cui lavorava! Ora correrà solo se ne ha voglia e con chi, come lui, ha servito un mondo che lo ha creato solo per sfruttarlo!!! ... Va' PROTEO, SII FELICE e se potrai, perdona il genere umano per averti fatto tanto male!

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https://www.lastampa.it/la-zampa/cani/2021/01/21/news/e-tornato-a-casa-il-cane-poliziotto-arlo-ferito-a-colpi-di-pistola-raccolti-online-oltre-73mila-dollari-per-salvargli-la-vita-1.39802628

E’ tornato a casa il cane poliziotto Arlo ferito a colpi di pistola, raccolti online oltre 73mila dollari per salvargli la vita

- aericolo di Fulvio Cerrutti - 21 gennaio 2021



Arlo ha rischiato di morire, ma la sua voglia di vivere è stata molto più grande delle ferite ricevute. E ora lui è tornato a casa sua con gli onori che si riservano a un eroe. Questa è la storia di un Pastore Tedesco di tre anni, un cane poliziotto in forza alla contea di Thurston, negli Stati Uniti. Lui come i suoi colleghi rischia ogni giorno la sua vita nella lotta al crimine, ma questa volta ha rischiato davvero tanto: il 16 dicembre scorso durante un inseguimento è rimasto ferito da alcuni colpi di pistola.
Una ferita molto seria come spiega il veterinario Jen Warnock che lo ha operato: «E' un miracolo che Arlo sia ancora vivo. La vertebra C6 è stata distrutta, il proiettile che l’avrebbe ucciso ha mancato un'arteria di un millimetro. E' stato sfortunato ma fortunato allo stesso tempo».

Un’intervento chirurgico molto complicato che, secondo i medici gli dava una probabilità del 60 per cento di poterne uscire vivo. I veterinari hanno fuso due vertebre, le C5 e la C7 con quello che rimaneva della C6, con sei viti e del cemento chirurgico, così sono riusciti a salvargli la vita ma che non gli eviteranno di soffrire di artrite nel suo futuro e probabilmente non potrà tornare in servizio.
Arlo in tutti questi giorni ha potuto avvalersi di tantissime persone che hanno pregato e fatto il tifo per lui: entrato a far parte dell'unità K-9 nel 2019, questo Pastore Tedesco ha più di 1,7 milioni di follower su TikTok e oltre 78.000 follower su Instagram. Un popolo che gli è stato vicino anche con una raccolta fondi per sostenere le spese dell’operazione e di quello che avrà bisogno in futuro: in una settimana sono stati raccolti 73mila dollari (circa 60700 euro).
Il commovente ritorno a casa di Arlo, il cane poliziotto K9 ferito in azione
E anche la sua uscita dall’ospedale e il suo ritorno a casa sono stati un evento commovente: un video ha mostrato il cane uscire zoppicante e provato dalla clinica con una guardia di onore formata dai colleghi poliziotti umani, salire in auto e tornare finalmente dalla sua famiglia. Un montaggio di pochi secondi che però è stato visto 41 milioni di volte. Una grande famiglia che fa il tifo per Arlo.

Rifletto - Inutile negare la felicità per la riuscita dell’intervento che questo Bravo Cane ha subito. Ma non riesco a non pensare al fatto che queste Creature, senza chiedere più di una ciotola di cibo e una tetto per ripararsi, devono affrontare pericoli che non fanno parte della loro realtà.
È vero che il Cane è stato creato per svolgere un lavoro di aiutante, ma al giorno d’oggi, con tutta la tecnologia esistente e il buon senso che dovrebbe andare di pari passo, il Cane avrebbe diritto ad esercitare ‘’lavori’’ un po’ più leggeri e meno rischiosi.
Questo non vuol dire che debbano fare cose stupide, o peggio, non fare niente. Vuol dire solo che se esistono ancora persone che compiono atti anti-sociali, forse c’è qualcosa di veramente distorto nell’Antropocene e, forse, sono quelle persone che devono pagare, non gli Animali di altre Specie.
Pensando poi, che accadono anche cose che non hanno un così bel ‘’lieto fine’’. .
- vedi poco più giù ''BAK'' https://www.petpassion.tv/blog/storia-cane-antimina-eroe-32183 Cane antimine: dopo una vita da eroe ha bisogno di adozione -
Si è passato tanto tempo dall’annuncio ma … è giusto che un ‘’commilitone’’ finisca nell’Albo dei ‘’Cerco casa perché non servo più’’

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È sempre tutta una questione di soldi!!!
Non è possibile che non si riesca a pensare ad altro che al denaro e a quanto è giusto investirne per avere COMUNQUE un tornaconto personale. – dicendo personale è logico che intendo dire del dio più scemo che sia mai esistito ‘’L’UOMO’’!!!
Inutile replicare sulla meschinità del fatto che si pensi alla Vita come ad un bene prezioso per il PROPRIETARIO DEI QUELLA, OSSIA L’INDIVIDUO IN ESSERE. Ma ragionare sul fatto che a queste Creature venga negato anche il diritto di nascere come Madre Natura ha voluto, è FOLLE, DEPRIMENTE, OSTEGGIATIVO, ABIETTO, CRIMINALE… e non aggiungo altro, ‘ché la lista è lunga …!

Analizzando la cosa solo dal punto di vista pratico, vorrei CHIARIRE a questi ‘’saggi’’ che con il solo gene non si fa molto, poiché oltre a ‘’L’ADDESTRAMENTO’’ esistono le ‘’ESPERIENZE PERSONALI’’ che, se non avvengono nello stesso identico modo, non possono dare, a chi le vive, (in questo caso specifico ‘’IL CLONATO’’), la stessa capacità ‘’elaborativa’’ e di conseguenza ‘’comportamentale’’.

ILLUSTRI CINESI, VOI E TUTTI QUELLI COME VOI, e tutti i vostri esperimenti, avete veramente passato la linea di sopportazione. Avete raggiunto un livello di schizofrenica onnipotenza che deve essere fermata all’istante.
I danni della VOSTRA MANIA DI DOMINIO hanno piegato tutto quello che ha avuto la sfortuna di incontrarvi.
Questa notizia risale al maggio del 2019; da quel giorno sono quasi passati due anni; in questi due anni avete partorito, sviluppato e divulgato ciò per cui sicuramente andrete ben fieri.

Godendo di tale alterigia, vi auguro di perire all’istante, in modo che il livello da Voi raggiunto, non conosca la discesa e possiate così essere ricordati come ‘’I PIU’ …’’ DEL MONDO!


Quando ero piccola, ascoltavo le Favole, e ancora oggi, quando voglio uscire dalla realtà, le ascolto.
Pensando al meraviglioso Mondo delle Favole, un Mondo dove la Giustizia e la Bontà erano sinonimo Una dell’Altra e trionfavano sempre, mi viene in mente una frase di una canzoncina che recitava:
‘’Ricordalo sempre il male che fai, prima o poi lo pagherai!
Se ti credi furbo e vuoi imbrogliare, sei bugiardo e ti piace mentire, se non ubbidisci e fai quel che vuoi
La pagherai, prima o poi!
Se copi al compagno sul quaderno di bella, avrai 4 sulla pagella!
Ricordalo sempre il male che fai, prima o poi lo pagherai!’’

Le Favole, hanno sempre parlato di verità che all’inizio non sembravano possibili, ma andando avanti con la storia, invece ‘’queste venivano sempre a galla’’!

Godetevi l’articolo ed elaborate le dovute considerazioni.

https://www.mattinonline.ch/it/article/40660/la-cina-clona-il-primo-cane-poliziotto-ecco-kunxun
Mondo, 09 maggio 2019

La Cina clona il primo cane poliziotto: ecco Kunxun
La Cina supera un’altra volta i confini dell’etica. A pochi mesi dall’annuncio della nascita dei primi bambini geneticamente modificati, tocca di nuovo agli animali. Già, perché le forze dell’ordine cinesi potranno presto contare su una schiera di cani poliziotti clonati. L’apripista per quella che si preannuncia una vera e propria rivoluzione, sottolinea Le Monde, si chiama Kunxun e ha quasi tre mesi. Dopo la pecora Dolly, spazio ai nuovi poliziotti a quattro zampe

La storia di Kunxun

Kunxun è una femmina di razza Kumming, lontana parente del cane lupo. È stata clonata da Huahuangma, una cagnetta poliziotta fuoriclasse nel suo genere. La “Sherlck Holmes” dei cani poliziotto ha risolto grazie al suo fiuto decine di casi complicati. Considerando la penuria di bestiole in supporto alla polizia, le autorità hanno pensato bene di clonare il loro pezzo migliore.

A sostegno degli uomini

Il risultato è più che sorprendente. Kunxun, la cui clonazione non ha presentato intoppi, è destinata a operare nella provincia dello Yunnan. Il clone canino è da poco arrivato al centro dove si sottoporrà al corso di formazione base. A sei mesi inizierà un allenamento che andrà dai tre ai cinque mesi. In questo lasso di tempo Kunxun imparerà a fiutare sostanze stupefacenti e altre attività simili. Infine, dopo i dieci mesi, sarà pronta per scendere in campo a fianco dei colleghi umani.

Pochi cani per le forze dell’ordine

I cani poliziotto sono utilissimi alle forze di polizia. In Cina vengono usati per controllare le frontiere, scovare delinquenti, sequestrare droghe e risalire a preziose tracce per la risoluzione dei casi. Il problema è che avere cani di qualità costa caro, sia in soldi che in tempo investito nel preparare gli animali. La polizia di Pechino ha stimato in circa 35% la percentuale dei cani che non viene ritenuta idonea a entrare in azione. La cifra fa spavento considerando che formare un solo cane poliziotto costa intorno ai 66.235 euro. E non tutti, come abbiamo visto, riusciranno a superare gli esami di ammissione.

Nuovi scenari per il futuro

La Cina ha bisogno di cani poliziotto e il loro numero è sempre più basso. La sicurezza è un tema da non tralasciare e Pechino ha quindi pensato di clonare le future bestiole dagli agenti animali migliori. Con la clonazione gli scienziati sperano di preparare più cani di qualità contenendo i costi. Se l’esperimento di Kunxun dovesse andare a buon fine, la Cina è pronta a testare nuovi incroci. Tuttavia la clonazione di specie animali – figuriamoci degli esseri umani – è un argomento tabù. Gli scienziati cinesi la considerano invece una tecnica utile per vari scopi. C’è già chi parla di estendere la clonazione anche al campo dell’agricoltura e della ricerca medica.


In fila per il rancio! :(

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http://www.rietilife.com/2020/01/13/muore-laga-cane-eroe-del-terremoto-amatrice-trovo-corpi-dei-suoi-padroni-le-macerie/?fbclid=IwAR0Rji0W3_yCcARw_pJqK-_pvK7WbqaSogS5JwhXzXQRF00DvqLUWJf8xuY

Muore Laga, cane eroe del terremoto di Amatrice: trovò i corpi dei suoi padroni tra le macerie
in Cronaca 13/01/2020 13:23
(fra.pat.) È morta oggi, dopo una malattia, Laga, il pastore tedesco che durante il terremoto di Amatrice ha scavato tra le macerie per trovare superstiti e morti. Il suo padrone, Carlo Grossi, infermiere del 118 e conduttore dell’unità cinofila nell’associazione nazionale Carabinieri, la notte del 24 agosto ha perso i figli Franco (23) ed Anna (21).
Fu proprio Laga (10 anni, nella foto) ad individuare i loro corpi sotto le macerie. Nonostante il suo grande dolore Carlo e Laga hanno continuato ad operare senza sosta nei giorni successivi al terremoto. “Per me oggi è come fosse morta una figlia. Ciao Laga, ti bacio e vado via”.

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http://www.vnews24.it/2016/04/06/cagnolina-marines-zampa/
USA – Lucca è un pastore tedesco di 12 anni che ha perso una zampa durante una missione in Afghanistan con il corpo dei Marines. Durante i suoi 6 anni di carriera, la cagnolina ha completato più di 400 missioni e salvato migliaia di vite umane. Nel marzo del 2012, Lucca stava cercando un esplosivo, ma una seconda bomba le è esplosa vicino facendole perdere la zampa e provocandole diverse ferite. La cagnolina è stata trasportata in Germana per facilitare la sua guarigione. Dopo appena 10 giorni, Lucca è tornata a camminare.

Il Marines a 4 zampe ha viaggiato fino a Londra per ricevere il Pdsa Dickin Metal, un riconoscimento molto prestigioso per gli animali che servono l’esercito americano. La cagnolina è stata il primo animale dei Marines a ricevere il premio e il 67esimo in generale. Il suo proprietario, il sergente Chris Willingham, ha raccontato: “Lucca è molto intelligente, leale ed è un vero asso come cane da ricerca. In aggiunta a queste incredibili capacità, Lucca era utile per sollevare il morale delle truppe”.
Prima di andare in Afghanistan, la cagnolina ha completato con successo 2 missioni in Iraq. Jan McLoughlin, direttore degenerale del Pdsa, ha raccontato di essersi sentito emozionato prima dell’incontro con Lucca e con il sergente Willingham perché l’animale è diventato molto famoso. Ora Lucca è andata in pensione e vive in California con il suo proprietario.

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https://www.petpassion.tv/blog/storia-cane-antimina-eroe-32183

Cane antimine: dopo una vita da eroe ha bisogno di adozione
Bak è uno splendido pastore tedesco, un cane soldato che ha dedicato 9 anni della sua vita agli umani. Ha salvato tante vite umane, ora è malato e chiede che qualcuno salvi la sua. Ecco la sua storia…
Bak ha 9 anni ed ha dedicato gran parte della sua vita all’esercito, dove è stato cane antimine ed ha salvato tantissime vite umane. Poi qualcosa nella sua vita è cambiata… un mieloma degenerativo gli ha paralizzato gli arti posteriori.
Così, diventato ormai “inutile” per l’esercito, è stato donato al Dipartimento di Scienze Cliniche Veterinarie dell’Università di Teramo.
Qui Bak ha avuto la fortuna di incontrare Sonia, una volontaria che ha deciso di fare di tutto per garantirgli condizioni di vita accettabili.
Sonia lo ha portato presso la Clinica Veterinaria Roma Sud e si è fatta carico delle spese mediche e della fisioterapia che aiuta Bak a stare meglio. Inoltre si sta impegnando affinché questo cagnolone trovi una famiglia che voglia adottarlo.
Il cane non guarirà mai: si muove con un carrellino ed ha bisogno di cure particolari, ma è pieno di vitalità ed ha ancora tantissimo da dare a chi vorrà offrirgli una possibilità… la possibilità che gli spetta di diritto dopo aver fatto tanto per l’uomo.

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http://openmag.it/blog/2014/07/11/cristof-cane-poliziotto-pensionato/

Cristof: il cane poliziotto pensionato cerca casa

Era successo con Bak, il cane antimina è successo con tanti altri “pelosi” e purtroppo nostro malgrado succede ancora. Parliamo di Cristof un cane poliziotto.
Dopo 8 anni di servizio il “poliziotto” va riformato e per lo stato diventa un peso, un problema da scaricare con tanto di “scheda informativa”. Oggi tocca a Cristof, splendido pastore tedesco di 8 anni, in forza alla squadra cinofili di Bologna dove ha svolto servizi di polizia giudiziaria e di ordine pubblico purtroppo non più abile al lavoro a causa di una spondilopatia ossificante, rendendolo inabile al servizio operativo.
Solitamente quando un cane poliziotto va o deve andare in pensione viene affidato al conduttore con il quale ha condiviso anni di lavoro ed esperienze sul campo ma per Cristof purtroppo non sarà cosi e per questo motivo la polizia cerca nuovi padroni nonostante l’età avanzata del cane. Cane equilibrato e d’indole calma e pieno di vitalità nonostante le problematiche fisiche che gli comportano una vistosa zoppia.
Se aspirate a prendere con voi Cristof dovete compilare la domanda di adozione e inviarla per raccomandata A.R. (o via fax (06/985623247) al Centro di Coordinamento dei Servizi Cinofili c/o Istituto per Sovrintendenti e di Perfezionamento per Ispettori – Via S. Barbara, 94 – 00048 Nettuno – (Rm).
Dopo aver valutato le schede pervenute il Centro Cinofilo deciderà le assegnazioni contattando l’interessato e all’atto del ritiro il futuro padrone sosterrà un colloquio di verifica della compatibilità caratteriale con il cane e della capacità necessaria alla gestione dell’animale.
Allo stato italiano ed al conduttore di Cristof invece vogliamo ricordare quanto espresso in passato da un famoso etologo come Konrad Lorenz: “Per il cane l’amicizia personale è tutto. Ricordate però che in questo modo vi assumete un impegno tutt’altro che lieve, perché dopo e’ impossibile rompere l’amicizia con un cane fedele, e darlo via equivale a un omicidio.”

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Articolo dietro le quinte sul Pastore Tedesco in una scena del film ‘’Qua la zampa”.

https://www.badtaste.it/2017/01/19/qua-la-zampa-cane-maltrattamenti/217045/


Nel video dell'articolo si vede una scena in via di registrazione.
Il Cane da Pastore Tedesco, attore della ripresa, deve essere calato in una piscina dove un forte vortice crea una circostanza di pericolo. In effetti il pericolo non c’è perché si tratta di una piscina con tanto di soccorritori.
Ma al Cane chi glielo spiega che è una finzione?
E, detto fra noi, al Cane, cosa gliene importa di girare quella scena?
Per lui un vortice d’acqua è un vortice d’acqua, che questo si sia creato in un ambiente naturale o in una piscina, per lui non fa nessunissima differenza. Lui ha paura di quel vortice.
In più, a tutti gli Animali diversi dall’uomo, non importa un emerito ‘’c’’ del cinema. Non hanno bramosia di diventare Stelle applaudite; non devono trovare nel personaggio interpretato l'identità del proprio essere; non sono innamorati della letteratura (qualsivoglia letteratura, dalla più autentica alla più sporca) e perciò, gliene importa cavoli di far parte di un cast cinematografico o di essere applaudito da milioni di telespettatori.
Perché il Cane deve girare simili scene?
Solo ed esclusivamente per ‘’il piacere del sapiens, suo signore e padrone’’!!!

Sono uscite più di una o due notizie, sul video in questione, e il produttore del film è altamente adirato. Non possiamo sapere se è adirato solo per il mancato guadagno (dopo una tale pubblicità negativa) o se la faccenda è più grave, oppure semplicemente se per dovere di copione (credo si dica così) mostri il suo malcontento… sta di fatto però che quel povero Cane, ha vissuto uno stress molto forte che forse lo porterà ad essere (in altre circostanze future) molto guardingo nei confronti dell’acqua.
Tutto per deliziare un pubblico sapiens che vuole vivere sentimenti forti e poi si adira quando, alle spalle del suo divertimento, c’è qualcosa di non perfetto!

Se non avessimo visto il video di come è stata girata la scena, nessuno, e ripeto nessuno, vedendo il film avrebbe pensato a cosa può subire un Cane per girare quell'azione; purtroppo la gente vede solo ciò che vuol vedere senza mai cercare di approfondire il rovescio della medaglia! ... esistono cose molto gravi che la gente non accetta, prima fra tutte la non umanizzazione degli Animali. Cioè: non esiste persona al mondo che valuti gli intendimenti, di un Animale diverso dall'uomo (riconosciuti anche in emozioni), per come essi siano nella realtà. Amore, disperazione, odio, simpatia, empatia, gelosia, frustrazione, ansia, depressione e tanto altro ancora, sono tutti effetti di psicosi umane che nessun altro Animale è in grado di vivere - "per fortuna".

Che piaccia o no al genere umano quest'ultima annotazione è ancor più terribile del resto.

Questo il trailer del film https://www.youtube.com/watch?v=WqAwsJpCJpc&t=26s nessuno dirà che non è carino ... nessuno, senza vedere il video precedente avrebbe pensato ''in male''.

Tanti sono i film che peccano in queste riprese e nessuno dice ninete perchè ''occhio non vede, cuore non duole!''

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